Fusilli integrali con carote e zucchine

Questa pasta avrebbe voluto essere tutt'altro. Ma, come avrete capito accade spesso in questa cucina blu, le idee e i pensieri prendono il sopravvento e l'emotività sovrasta la ragione, conducendoci in lidi inattesi. Volevo fare una pasta veloce per un sabato sera in casa, qualcosa con tanta, tanta verdura, per integrare la dieta poco varia del Collaboratore. Poco varia è da leggersi "infantile". 
Grazie a una scelta della società per cui lavoro, ho conosciuto i libri "La dieta Smartfood" e "Le ricette Smartfood" di Eliana Liotta e Lucilla Titta. Smartfood, dal sito Ieo, è un "progetto di ricerca e divulgazione scientifica sui fattori protettivi della dieta per un nuovo approccio nutrizionale alla prevenzione. Il progetto SmartFood di IEO impegna ricercatori, nutrizionisti, medici in una stessa direzione: selezionare cibi protettivi per la salute e comunicare i risultati della scienza in ambito nutrizionale". Ogni giorno il luogo di ristoro aziendale propone una ricetta tratta dal manuale, così per agevolare le scelte di vita più salubre dei dipendenti. Tra i miei piatti favoriti c'è una ricetta con fusilloni integrali e zucchine. Penso che sia adatta alla stagione rovente perché la cottura è poca e immagino si possa mangiare anche fredda. Non trovo i però i fusilloni e, alle zucchine, sommo le carote. 



Queste dosi sono per quattro persone. Noi eravamo in due e ne abbiamo avanzata proprio per consumarla da fredda (spoiler: è più buona). Affetto sottile una cipolla di Tropea di medie dimensioni e la lascio stufare a fiamma dolce in una pentola pesante - io un saltapasta di ghisa - con un cucchiaino di olio d'oliva (non vi scrivo extravergine, mi sembra scontato), e mezzo cucchiaino di polvere di chili


Se dovesse asciugarsi troppo, lo farà, mezzo bicchierino di acqua calda. Mentre la cipolla si rilassa, con il robot affetto a julienne sottile cinque zucchine e tre carote, diciamo una carota e una zucchina e mezza circa a commensale. Quando la cipolla è bella traslucida, unisco carote e zucchine e alzo la fiamma. Salo e faccio andare a temperatura vivace finché la verdure sono cremose, ma non sfatte. Si devono sentire al palato. I tempi sono indicativi, dipende dalla quantità, dalla pentola, dalle verdure. A me sono bastati otto minuti. Assaggio e correggo di sale se necessario. Lascio riposare. Metto a bollire l'acqua e butto 350 grammi di fusilli di farina intera alla segale. Bastano 3 minuti di cottura, li scolo, conservo mezzo bicchiere di acqua di cottura,  e li unisco in alle verdure, sotto cui ho riacceso il fuoco. Faccio saltare, aggiungo l'acqua - l'umidità delle verdure e della pasta faranno da amalgama - e servo. Il Collaboratore ha aggiunto mezzo cucchiaio di ricotta light, io un sentore di pecorino. A freddo, invece, qualche scaglia dello stesso formaggio. 


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