A cena con il primo vitello tonnato

La strada verso l'inferno è lastricata di "ma sì, ceniamo da noi". Così, domenica sera, mi sono ritrovata ad aspettare il Collaboratore che tornava da Napoli su un treno che ha accumulato un'ora e mezza di ritardo. Per fortuna il caldo mi aveva fatto optare per un menù tutto freddo. Un menù con il vitello tonnato come piatto principale. Vitello tonnato che io non mangio, sono allergica al pesce.Vitello tonnato che il Collaboratore adora e che mai si sarebbe aspettato di trovare in tavola. Un gesto d'amore piccolo che riconduce la cucina a quello che per me è: la cura dell'altro.


Il tonnato è nel piatto blu. Poi insalata di pomodori e patate, torta salata con pomodori e feta, il magatello nudo da abbinare alla salsina ai peperoni o a una ricavata con le verdure usate per cuocere la carne, sulla falsa riga della salsa tonnata presente nel Talismano della Felicità.

Commenti

  1. Fatto anch'io un paio i domeniche fa. In un impeto di creatività ho decorato la superficie con un fiore centrale formato da fettine di peperoncino jalapeno sott'aceto. Sai che ci stava d'incanto?

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    1. Il piccantino? Dovrei proporlo a Carlo. Purtroppo il vitello tonnato mi è precluso, ma la maionese con il wasabi con cui ho condito la carne avanzata il giorno dopo non era niente male.

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