Ragù di verdure d'appoggio

Capita che il Collaboratore ancora, dopo 12 anni, mi prenda in contropiede. Come una settimana fa, quando ha chiesto di cenare. Lui, di solito, soprattutto la domenica, si limita a qualcosa di monacale: un frutto, un tristo tozzo di pane. Invece quella sera ha richiesto di sederci a tavola e consumare gli hamburger di lenticchie rosse.  Con cosa abbinarli? Della verdura cruda no, non avrebbe ammorbidito un piatto che lega abbastanza il palato. Vada per un abbozzo di ragù vegetale.


Lavo e mondo tre zucchine trombetta e tre carote, prendo uno spicchio d'aglio e lo schiaccio. Lo butto nel tegame con un filo d'olio evo e del basilico spezzettato - come ho visto fare a Ischia - , mentre il tutto rosola taglio le verdure a dadini grossotti - volevo sentirle sotto i denti, se dovessero essere fatte per una pasta ridurrei decisamente il calibro - e le unisco all'aglio. Quando hanno preso colore, due confezioni piccole di polpa di pomodoro Mutti. Correggo di sale, pepe e verifico l'acidità. Faccio tirare - voglio una resa non brodosa - e assaggio. Servito di accompagnamento, ha completato la speziata polpettona. Molto semplice, molto soddisfacente.

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